Il 19/04/2012 presso la Bottega del restauratore Giuseppe Laquale si sono riunite le socie della FIDAPA B.P.W. sezione di Altamura che hanno preso a cuore e si sono fatte carico di restaurare una tela del 500, raffigurante la Madonna del Soccorso. Collocata nella chiesa di San Francesco da Paola nei pressi del corso Federico II di Svevia. Al termine del restauro, la tela verrà collocata al centro dell'altare restituita al suo originario splendore, per essere ammirata dalla cittadinanza. Il direttivo e le socie tutte ringraziano vivamente la Commissione Arte e Relazioni Sociali nelle persone di: prof.ssa Maria Colonna, prof.ssa Ornella Secinaro, prof.ssa Rosanna Moramarco, prof.ssa Nietta Simone e dott.ssa Enza Grimaldi per aver reso possibile tale iniziativa importantespessore culturale.
La Presidente
avv. Maria Calia
Il
progetto "Restauro tela Madonna del Soccorso" è
giunto a compimento con grande soddisfazione della commissione Arte e
Cultura e di tutte le socie della sezione FIDAPA di
Altamura. Questo
è stato un progetto differente dagli altri. Non solo perchè
è durato l'intero biennio, ma anche perchè ha
impegnato tutte le forze positive della sezione, coinvolgendo le
socie in un'attenzione continua e solidale, stimolata da unità
d'intenti e grande senso di responsabilità. Promuovere
e seguire un progetto destinato all'intera cittadinanza ha stimolato
l'orgoglio e la creatività di ognuno, ci ha reso partecipi
e consapevoli dell'appartenenza alla comunità, del senso
del nostro ruolo che è soprattutto quello di vivere e
operare per il bene comune. Ed
è quello che tutte noi abbiamo sentito, quando abbiamo visto
l'immagine della Madonna, che con un bastone caccia il demone
dai bimbi che le si aggrappano alle vesti, risplendere di viva
luce, dopo il restauro.
La dolcezza che traspare dal volto della Madonna trasmette gioia e serenità, è l'essenza della bellezza assoluta, e ci suggerisce che in ognuno di noi è insita una grande forza d'amore da cui possiamo attingere a piene mani il grande patrimonio valoriale, per affrontare con sicurezza le avversità esistenziali e per ridare luce e vigore alla nostra stessa vita. Perciò la tela continua ad abbracciarci in una luce d'amore per insegnarci che l'esistenza di ognuno non può prescindere da quella degli altri e che ognuno di noi in qualsiasi momento della propria vita può essere mentore di un progetto esistenziale che vede nella solidarietà, nella comprensione e nel rispetto di tutti il tracciato di un futuro più luminoso, più chiaro e ricco di prospettive.
La dolcezza che traspare dal volto della Madonna trasmette gioia e serenità, è l'essenza della bellezza assoluta, e ci suggerisce che in ognuno di noi è insita una grande forza d'amore da cui possiamo attingere a piene mani il grande patrimonio valoriale, per affrontare con sicurezza le avversità esistenziali e per ridare luce e vigore alla nostra stessa vita. Perciò la tela continua ad abbracciarci in una luce d'amore per insegnarci che l'esistenza di ognuno non può prescindere da quella degli altri e che ognuno di noi in qualsiasi momento della propria vita può essere mentore di un progetto esistenziale che vede nella solidarietà, nella comprensione e nel rispetto di tutti il tracciato di un futuro più luminoso, più chiaro e ricco di prospettive.
Prof.ssa Maria Colonna
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